Dubai è una di quelle destinazioni che non avevamo mai preso in considerazione finché non ci siamo stati con nostro figlio che all’epoca del viaggio aveva 18 mesi. Un viaggio diverso da quelli che siamo soliti fare, programmato all’ultimo minuto senza grande studio preparatorio, e interamente organizzato con un pacchetto comprensivo di volo e pernottamento con Voyage Privé. Insomma, un viaggio diverso per noi, ma che ci ha ugualmente affascinati e ammaliati.
Dubai è una meta ideale per famiglie, e in questo articolo vi parlo di cosa rende questa città straordinaria e sfavillante così perfetta per bambini di ogni età. Andiamo quindi a scoprire Dubai con bambini con una serie di informazioni utili per partire per questa città così affascinante.
Indice
Dubai è adatta ai bambini?
Dubai è, per antonomasia, la città degli eccessi. Con grattacieli e costruzioni futuristiche che ti fanno alzare continuamente il naso all’insù, è la città del petrolio, del business, del lusso e dell’oro, e detiene diversi primati, tra cui il grattacielo e l’acquario più grandi al mondo. Dubai è però anche una città molto pulita, curata e sicura sotto tutti i punti di vista, quindi è senza dubbio adatta per i bambini di ogni età. A camminare per le sue strade ci si sente sicuri e tutto, sebbene sia a volte di proporzioni enormi, è fatto per essere a misura di bambini grandi e piccoli. Ci sono numerose attrazioni e attività a misura di famiglia, per cui se decidete di fare un viaggio a Dubai con bambini, non vi annoierete di certo. Inoltre, qui ci sono luoghi così particolari e unici al mondo che valgono senza dubbio un viaggio, meglio se con i vostri piccoli esploratori al seguito.
Come organizzare un viaggio a Dubai
Dubai è una destinazione molto facile per un viaggio con bambini. Potrete organizzare il vostro itinerario “fai da te” senza problemi, prenotando un volo dai diversi aeroporti italiani (ci sono voli diretti da molte città italiane con la compagnia Emirates). Noi per ragioni di tempo, ma anche perché avevamo trovato un ottimo prezzo tutto incluso, abbiamo scelto di affidarci ad un tour organizzato.
Il nostro viaggio a Dubai è durato una settimana. Il pacchetto acquistato comprendeva volo, pernotto in mezza pensione, transfer privati e quattro escursioni guidate in città a Dubai e nel deserto. Per dare un’idea di costo, prenotando meno di due settimane prima della partenza (a febbraio 2020), abbiamo pagato 2.300 euro in tre (considerando che nostro figlio era sotto i due anni e rientrava nella tariffa “neonato”). L’escursione in giornata ad Abu Dhabi, invece, l’abbiamo acquistata a parte con direttamente in loco.
Abbiamo volato con Turkish Airlines da Venezia via Istanbul (con uno scalo notturno di circa 3 ore). Ovviamente un volo diretto è molto più comodo ma questa soluzione ci ha permesso di risparmiare parecchio sul costo totale del viaggio e non ha rappresentato difficoltà per nostro figlio, trattandosi di un volo notturno.
Durante lo scalo a Istanbul abbiamo ingannato l’attesa del volo per Dubai giocando in un playground, rendendo Diego poi così stanco che ha dormito tutto il tempo sul volo successivo.
Arrivati all’aeroporto di Dubai, siamo stati accolti dal referente del tour operator che ci ha accompagnati in hotel con transfer privato.
Nell’organizzazione di un viaggio a Dubai con bambini piccoli, non deve mancare un’assicurazione di viaggio. Noi scegliamo da anni ormai Columbus, ci ha aiutati in diversi situazioni durante i nostri viaggi in giro per il mondo e quindi ve la consigliamo vivamente!
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Un’ultima informazione da non sottovalutare per organizzare un viaggio a Dubai con bambini è che qui ci sono solo 2 ore in avanti di fuso orario rispetto all’Italia (quando c’è l’ora legale), quindi molto comodo per un viaggio con neonati e bambini piccoli.
Quando andare a Dubai con bambini
Il periodo tra novembre e marzo è sicuramente il periodo migliore per visitare gli Emirati. Il clima è caldo secco, tipico desertico, e potrete girare tranquillamente in maniche corte e fare vita da spiaggia. Per quanto riguarda la temperatura del mare, per noi a febbraio l’acqua del Golfo Persico era fredda e non abbiamo fatto il bagno, ma questo non era in cima alle nostre priorità, ed è sicuramente soggettivo. Il nostro inverno è, dunque, il periodo ideale per un viaggio a Dubai con bambini.
Se invece avete la possibilità di organizzare un viaggio negli Emirati solo in estate (molti hanno le ferie solo ad agosto, ad esempio), considerate che andate incontro a temperature molto alte, che possono arrivare fino a 50 gradi, quindi tenetene conto se viaggiate con neonati e bimbi piccoli. In quel caso, protezione solare e una buona idratazione sono fondamentali, ammesso che riuscirete a passare tanto tempo all’aperto. I centri commerciali e i parchi divertimento diventeranno la vostra ancora di salvezza, attenzione però all’aria condizionata in tutti i luoghi chiusi, anche nei mezzi di trasporto, perché può fare davvero freddo con uno sbalzo termico molto forte.
Dubai con bambini piccoli: cosa mettere in valigia
Visto il caldo durante i mesi invernali, ecco cosa non deve mancare dalla vostra valigia per partire alla volta di Dubai con bambini piccoli. Abbigliamento leggero, cappellini, occhiali da sole, crema solare alta (anche a febbraio consiglio protezione 50 per i più piccoli), e costume da bagno. Per i luoghi chiusi, o per l’escursione nel deserto, vi consiglio di avere sempre a portata di mano una felpa e protezione per le orecchie dei bimbi. Per tutte le esigenze dei più piccoli (dal cibo ai pannolini) non avrete problemi a reperire il necessario in loco. Ci sono supermercati e farmacie attrezzate di tutto ovunque in città (che è super occidentale e residenza di molto expat da tutto il mondo).
Dubai a misura di neonati
Dubai è perfetta anche per un viaggio con neonati. Diego aveva già 18 mesi all’età del viaggio, ma in generale abbiamo trovato servizi per le famiglie ovunque, comodità negli spostamenti con passeggino e grandi sorrisi nei confronti dei bambini. Ovunque andrete troverete seggioloni, fasciatoi, aree gioco per i bambini, tutto l’occorrente per pappe e cambio. Io non allattavo, ma ho visto ovunque aree per allattare i bimbi. Considerate che siamo in un paese di religione musulmana, quindi è consigliabile avere sempre discrezione sul dove mettersi ad allattare, ma non è vietato farlo in pubblico.
Proprio in merito alla religione vi racconto un aneddoto: un giorno ero in bagno a cambiare nostro figlio, come mi capitava spesso fare, avevo chiesto a papà Gabriele di entrare a darmi una mano per tenerlo fermo (perché a quell’età, si sa, stare fermi è impossibile). Pur trattandosi di una zona dedicata al cambio bimbi, e non necessariamente nel bagno delle donne, sono stata ripresa da una donna perché ho fatto entrare un uomo in una zona che probabilmente è vista prettamente femminile. Ecco, giusto così per condividere momenti di immersione in un’altra cultura, di cui è fondamentale avere rispetto quando si viaggia.
Dove dormire a Dubai con bambini
Per alloggiare a Dubai con bambini, ce n’è davvero per tutti i gusti e tutte le tasche. Io vi consiglio senza dubbio la struttura in cui abbiamo soggiornato noi, Pullmann Dubai Jumeirah Lakes Towers, un ottimo albergo a 5 stelle situato nelle Jumeirah Lakes Towers e a due passi a piedi dalla stazione metro con cui si è ben collegati ovunque. Le camere sono arredate in stile moderno ed elegante, sono molto spaziose e offrono una bellissima vista sui grattacieli di Jumeirah Lake Towers.
Ci siamo trovati benissimo per l’accoglienza, la pulizia e la qualità del cibo. A colazione e a cena abbiamo sempre trovato una grande varietà di cibo che ha soddisfatto anche i gusti esigenti di nostro figlio che a 18 mesi mangiava poche cose come noi, ma qui è stato viziato dagli chef con abbondanti piatti di pasta al sugo!
L’albergo dispone all’ultimo piano di una piscina con vista sui grattacieli di Dubai, e al penultimo piano di un’area giochi per i bambini.
Un altro servizio molto apprezzato dell’hotel è la navetta gratuita verso due spiagge di Dubai. Una spiaggia è privata ed attrezzata, l’altra è la spiaggia pubblica di Dubai Kite Beach, dove siamo stati noi. È la spiaggia libera di Dubai, quindi non è attrezzata. Per gli orari delle navette potrete informarvi direttamente alla reception dell’albergo.
Pullmann Jumeirah Lakes Towers è stata per noi un’ottima soluzione durante il nostro viaggio a Dubai, tutto lo staff è stato molto attento e cortese in tutto, e in particolare nostro figlio è stato coccolato sempre!
Per il vostro soggiorno a Dubai con bambini, potete prenotare l’hotel Pullmann Dubai Jumeirah Lakes Towers direttamente a questo link.
Come muoversi a Dubai con bambini
Dubai è molto comoda da girare. Può essere visitata muovendosi in maniera autonoma in metropolitana. Questo è quello che abbiamo fatto noi la maggior parte delle volte in cui non avevamo escursioni organizzate e che consiglio vivamente: Dubai è comoda, capillare, sicura ed economica. Curiosità: nella metro la zona per i bambini e le donne è divisa dalla zona per gli uomini.
Una buona alternativa sono i taxi, che funzionano bene e costano poco per una città come Dubai. Noi li abbiamo usati un paio di volte, ma considerate che siete senza seggiolino per i bimbi e quindi viaggeranno in braccio.
La maggior parte delle volte ci siamo spostati con il nostro transfer privato per raggiungere le attrazioni che facevano parte del nostro pacchetto. Vi segnalo che anche i mezzi dei transfer privati potrebbero non essere attrezzati con seggiolino per i bimbi, come nel nostro caso.
Cosa vedere a Dubai con bambini in una settimana
Sicuramente una settimana non è sufficiente per vivere tutto ciò che Dubai offre. Un itinerario di una settimana può, tuttavia, essere un buon punto di partenza per conoscerne le principali attrazioni. Noi abbiamo trascorso a Dubai cinque giorni, in questo articolo vi racconto meglio cosa fare a Dubai con bambini: Dubai, cosa fare in cinque giorni con bambini piccoli.
Dubai è una città ammaliante, moderna e molto vivace. Perfetta per un viaggio con neonati e bambini piccoli. Se avete trovato utile questo articolo, fatecelo sapere nei commenti e condividetelo con altre famiglie viaggiatrici che vogliono scoprire gli Emirati con i loro bimbi!
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