La Florida è stato il nostro primo viaggio oltreoceano in tre, quando nostro figlio aveva poco meno di sei mesi. Anzi, proprio a Key West abbiamo festeggiato i suoi sei mesi! Per noi è stato il primo viaggio in cui ci siamo confrontati con dubbi e interrogativi su come gestire il volo a lungo raggio o l’on the road con un neonato e in cui abbiamo imparato un nuovo modo di viaggiare. Per questo motivo, ho pensato di raccogliere in questo articolo alcuni consigli per organizzare un viaggio in Florida con bambini, in particolare con un neonato al seguito.
Indice
Florida con bambini: perché andare
La Florida non era mai stata una destinazione in cima ai nostri desideri, fino a che non l’abbiamo scelta come primo viaggio intercontinentale in tre. Uno dei primi motivi per scegliere la Florida con bambini piccoli è il fattore climatico. La Florida gode di un clima favorevole durante il nostro inverno, e permette di evadere dal freddo per trovare un clima primaverile anche a gennaio (mese in cui siamo andati noi). Un secondo motivo per cui consiglio la Florida per un viaggio con neonati è il fatto si tratta di una meta sicura dal punto di vista igienico-sanitario. In America tutto è molto organizzato e a misura di famiglia, non avrete difficoltà a reperire qualsiasi cosa per le esigenze dei più piccoli. Inoltre, pensiamoci, gli americani sono abituati alle famiglie numerose e sono sempre molto cordiali con i piccoli. Per i neonati si trova di tutto, nei supermercati troverete persino l’acqua ad hoc per la preparazione del latte in formula. In ultimo, un altro motivo per scegliere la Florida con neonati è perché consente di fare un viaggio on the road più lento (rispetto ad un tipico on the road nell’ovest americano) e quindi più calibrato sull’esigenze dei più piccoli. Potrete vivere la bellezza di un on the road statunitense, ma con tappe meno lunghe e distanze meno importanti. La Florida è senza dubbio una meta ideale per un viaggio con bambini piccoli e neonati.
Quando andare in Florida con bambini
Il nostro viaggio si è svolto nel mese di gennaio, un mese consigliato per un viaggio in Florida con bambini. Noi abbiamo trovato un clima leggermente più freddo del solito (a detta dei locali), ma comunque perfetto per fare spiaggia e girare in abbigliamento estivo (soprattutto a Miami). A gennaio il clima della Florida è prettamente primaverile caldo, non direi che ci si possa fare il bagno nell’oceano (almeno, non per i nostri gusti), e devo dire che qualche volta abbiamo anche dovuto indossare il pile! Ad ogni modo, per un viaggio in Florida con neonati il periodo migliore va da novembre ad aprile, ovvero durante la stagione secca in cui non vi è il rischio di piogge e uragani. Questi ultimi sono prevalenti tra luglio e settembre, nella regione più meridionale dello stato (in particolare alle Keys). Consiglio di viaggio: se partite per la Florida a gennaio vi consiglio di mettere in valigia anche qualcosa di più pesante. Se invece partite in estate, non dovrete dimenticare repellente, protezione solare alta, magliette anti-UV, cappellini e occhiali da sole, soprattutto per i piccoli.
Florida con neonato: come gestire il volo a lungo raggio
In generale, per i voli a lungo raggio con neonati vi consiglio di prediligere voli notturni, così da sfruttare le ore di sonno dei piccoli per un volo tranquillo dove anche mamma e papà possano riposare.
É importante sapere che i neonati (0-2 anni non compiuti) non pagano il biglietto aereo (se non un importo forfettario per tasse) e hanno diritto all’utilizzo gratuito della culletta a bordo. Attenzione, c’è un limite di peso e di età per l’utilizzo della culletta (di norma, max 10 kg ma vi consiglio di verificare con la compagnia aerea). Sebbene la culletta sia di per sé gratuita, per poterne usufruire bisogna prenotare il posto a sedere in corrispondenza della stessa, a pagamento. Prima di pagare il posto a sedere, vi consiglio di verificare il limite di peso.
Volo a lungo raggio con neonato: cosa mettere in valigia
Qui vi lascio un promemoria di ciò che trovo utile non farsi mancare durante un volo di 11 ore con neonato (ovviamente basato sulla nostra personale esperienza):
- soluzioni fisiologiche: in tante ore di volo, ciò che può dare fastidio ad un neonato è l’aria secca della cabina. Vi consiglio di portarne in abbondanza;
- liquidi: è importante che i bimbi bevano a sufficienza. Che si tratti di latte materno, latte artificiale o acqua, l’importante è che durante le ore di volo i bimbi possano bere molto. Per i bimbi, in generale, non vale il limite di 100 ml dei liquidi a bordo.
- dispenser per latte in polvere: se non allattate, portatevi una buona scorta di latte in polvere negli appositi dispenser, che vi tornano utili anche durante gli spostamenti on the road. Noi abbiamo usato sempre questo dispenser per latte in polvere e ve lo consiglio vivamente. Se desiderate acquistarlo, lo trovate a questo link, *link affiliato). Considerando che per i neonati non ci sono limiti per i liquidi a bordo, potrete portare il vostro termos con acqua calda in quantità. In alternativa, potrete chiedere acqua calda direttamente a bordo (è la stessa che usano per servire caffè o thè). Una cosa utile da sapere è che a bordo degli aerei non vi sono forni microonde;
- pappe e alimenti per i neonati: viaggiando con bimbi sotto i 2 anni non si ha diritto al pasto a bordo, ma potrete comunque richiedere qualche omogenizzato di frutta o verdura. Vi consiglio, quindi, di partire attrezzati con le vostre scorte di cibo al seguito. Se invece viaggiate con bambini sopra i 2 anni, avrete diritto al pasto che potrete selezionare nella sezione “child-meal” al momento del check-in online. Se viaggiate con neonati più grandicelli che mangiano le pappe, vi consiglio pappe pronte da fare riscaldare al momento a bordo. Ovviamente, fatele assaggiare prima di proporle ai vostri bimbi per la prima volta in viaggio!
- detersivo per biberon e ciucci: noi abbiamo sempre utilizzato biberon auto-sterilizzanti per il microonde, ma durante un volo a lungo raggio con neonato porto sempre con me un po’ di detersivo per lavare biberon e ciucci (se viaggiare con neonati di 5 mesi, ad esempio, non è più necessario sterilizzare);
- scorte di ciucci: se i vostri bimbi ne fanno uso, possono dare un grande mano durante un volo di 11 ore! Soprattutto se sono molto piccoli, in fase di atterraggio e di decollo la suzione aiuta a combattere fastidi alle orecchie (ciuccio, allattamento o biberon);
- salviettine, pannolini e 2 cambi puliti: non succede, ma se succede, meglio avere un cambio in più quando per 11 ore non mettete piede a terra!;
- medicinali di primo utilizzo: termometro e antipiretico non devono mancare dal vostro bagaglio a mano.
- giochini o libricini: un neonato di 6 mesi ha esigenze ben diverse rispetto ad un bimbo di 18 mesi (in aereo sono considerati uguali dal punto di vista della tariffa, ma vi garantisco che sono molto diversi da gestire a bordo). A 6 mesi un neonato non ha bisogno di grandi cose durante un volo di 11 ore, se non di qualche giochino sonoro, coccole, latte e sonno. A 18 mesi la cosa è un tantino diversa: gli spazi in aereo sono molto ridotti e se viaggiate di giorno vi consiglio di portare qualche libricino o giochino consolidato per intrattenerli.
Durante il volo vi consiglio di vestire i vostri piccoli a strati e di avere sempre una copertina con voi (anche se vengono messe a disposizione dal personale di bordo nei voli a lungo raggio).
Documenti necessari
Per entrare negli Stati Uniti è necessario un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi alla data del viaggio di rientro. Inoltre, è necessario compilare il modulo ESTA, per ogni membro della famiglia. Al nostro arrivo a Miami le formalità sono state così veloci che non mi sono accorta che i nostri passaporti non erano stati timbrati in ingresso nel paese. Se anche voi, come me, ci tenete ai timbri sul passaporto, negli Stati Uniti vi consiglio di chiederlo espressamente perché spesso non vengono timbrati.
Florida on the road con bambini: organizzare le tappe con neonato
Il nostro viaggio in Florida on the road con neonato è stato caratterizzato da ritmi lenti per conciliare le esigenze di nostri figlio di 5 mesi. Il nostro itinerario si è sviluppato in 17 giorni partendo e tornando su Miami, con spostamenti in auto di massimo 3 ore nelle tratte più lunghe. Per scoprire il nostro itinerario completo in Florida ecco il link all’articolo: Florida con bambini, itinerario di due settimane con neonato
Assicurazione viaggio
In ogni viaggio con bambini e neonati fare una buona assicurazione sanitaria e viaggio è fondamentale. Per viaggiare in Florida con bambini e neonati vi consiglio la nostra assicurazione Columbus, che noi utilizziamo in tutti i nostri viaggi e con cui ci siamo sempre trovati bene quando ne abbiamo avuto bisogno.
Mi raccomando a non partire mai senza un’assicurazione di viaggio perché in viaggio, soprattutto se lontano da casa (ma non solo) l’imprevisto è dietro l’angolo, quindi è fondamentale essere coperti.
Per i lettori di Viaggiatorisicresce è riservato un codice sconto del 10% su qualunque polizza viaggio con Columbus Assicurazioni. A questo link potete acquistare la vostra assicurazione di viaggio Columbus con il 10% di sconto (oppure inserendo il codice sconto BTG032 in fase di acquisto).
Florida on the road con bambini, noleggiare l’auto
Se state organizzando un viaggio in Florida con bambini e non sapete a chi affidarvi per noleggiare l’auto, io vi consiglio la compagnia Alamo, con cui abbiamo trovato un buon servizio ad un buon prezzo. Per viaggiare on the road in Florida bisogna considerare che alcune strade del Sunshine State sono a pagamento. Solitamente l’autonoleggio comprende il Sunpass, un programma prepagato che prevede una sorta di telepass già presente sul cruscotto dell’auto al momento del ritiro. Il sistema riconosce in automatico le strade a pagamento (toll roads) e addebita l’importo dovuto alla riconsegna dell’auto.
Se state per noleggiare un’auto per il vostro viaggio on the road in Florida con neonato avrete ovviamente bisogno del seggiolino auto. Consiglio: noi il seggiolino auto lo abbiamo acquistato al Walmart per 59$ (risparmiando rispetto ai 7$/giorno richiesti dall’autonoleggio). Alla riconsegna dell’auto, lo abbiamo regalato ad Alamo.
Florida con bambini: meta ideale per famiglie
Come ho scritto già altrove, la Florida è una meta ideale per viaggiare con bambini piccoli e neonati. Non avrete difficoltà a trovare tutto il necessario per i vostri piccoli viaggiatori. Tra i tanti supermercati enormi che ci sono, vi consiglio la catena Walmart per comprare di tutto di più per neonati e bambini. In questi supermercati ho visto una quantità di pappe talmente sorprendente che non c’è bisogno di portare grandi cose da casa. Ad eccezione del latte in polvere: se i vostri bimbi lo bevono, questo vi consiglio di portarvelo da casa (il latte in polvere che abbiamo dovuto comprare in loco non aveva un bel colore!). Inoltre, ovunque troverete seggioloni e fasciatoi, questi ultimi anche nei bagni degli uomini, che sia al Kennedy Space Center che in un locale a Miami. Tutto in Florida è a portata di bimbi e neonati, quindi partite tranquilli e godetevi il viaggio con i vostri piccoli viaggiatori.
Per scoprire le tappe del nostro viaggio in Florida con neonato, vi lascio questi articoli:
Isole Keys: meta perfetta in Florida con bambini
Florida con bambini: cosa vedere a Sarasota in tre giorni
Miami con neonato: cosa vedere in tre giorni
Se ancora non lo fate, seguite i nostri viaggi on the road con bambini sulle nostre pagine Facebook e Instagram dove raccontiamo le nostre avventure in giro per il mondo!
1 comment
[…] ho già scritto qui, la Florida è stato per noi un viaggio sorprendente, non era mai stata una meta sulla nostra wish […]