“Fantasmi. Dispacci dalla Cambogia” è uno di quei libri di viaggio che consiglio agli innamorati di Asia e in particolare Sud-Est Asiatico. Uno dei libri di Tiziano Terzani che ci fa viaggiare in uno dei suoi paesi del cuore, la Cambogia, una terra tanto amata dal giornalista – scrittore quanto agognata dagli eventi politici tra il 1972 e il 1994, di cui fu testimone.
Una lettura imprescindibile per chi sogna di visitare la Cambogia, ma anche per chi l’ha già visitata, e per tutti coloro che amano lo stile narrativo di Terzani.
Terzani visitò la Cambogia più volte nel corso della sua vita di reporter e giornalista, e questo libro è una raccolta di corrispondenze, messaggi e articoli che il giornalista inviava dalla Cambogia a diverse testate giornalistiche descrivendone gli eventi storici che hanno segnato la sua storia dal 1972 al 1994.
In questo libro Terzani ci fa immergere nella storia martoriata di questo piccolo paese, che oggi tutti conoscono per le bellezze di Angkor, ma la cui storia recente (dagli anni ’70 agli anni ’90) è stata un gioco di ruoli nelle mani delle grandi potenze (Usa, Urss e Cina) ai danni di un popolo che ha pagato un prezzo enorme. Questo libro di viaggio contiene, inoltre, il racconto scritto da Terzani stesso della sua cattura da parte di ragazzini combattenti khmer, e di come riuscì a salvarsi la vita con una risata. Di come la Cambogia divenne in quegli anni l’emblema della follia umana dell’orrore, e di come l’esperimento del comunismo più esasperato portò all’auto-genocidio cambogiano (quello dei khmer verso i khmer). Per Terzani la Cambogia aveva rappresentato la “scoraggiante riprova di come al mondo non c’è giustizia, di come l’umanità ha perso la capacità morale di indignarsi” (pag. 366). Terzani rimase indignato di come i khmer rossi, colpevoli del genocidio del loro stesso popolo, non furono mai giudicati per i loro crimini. E di come i giochi politici nella storia del mondo possano essere atroci e crudeli.
Ho letto questo libro di viaggio dopo il nostro viaggio in Cambogia, e sono contenta di averlo fatto perché mi ha aiutato a capire meglio questo paese che per noi è stato uno dei viaggi più belli di sempre. Una lettura vivamente consigliata per chi desidera fare un viaggio in Cambogia, un paese che non è solo Angkor. Un libro per viaggiare nella storia vera della Cambogia, che non si apprende sui libri di scuola. Un’immersione in questo piccolo paese, che Terzani amava profondamente:
Angkor, uno di quei pochi, straordinari luoghi del mondo dinanzi ai quali ci si sente orgogliosi d’essere membri della razza umana; uno di quei posti dove la grandezza è in ogni pietra, in ogni albero, in ogni boccata d’aria che si respira.
(Fantasmi, Dispacci dalla Cambogia, pag. 360)
Se volete acquistare il libro Fantasmi, Dispacci dalla Cambogia, questo è il link su Amazon dove potete trovarlo. (*link affiliato: vuol dire che per ogni acquisto effettuato tramite questo link, Viaggiatorisicresce percepisce una piccola commissione ma a voi lettori non cambia nulla sul prezzo finale di acquisto).
Per scoprire il nostro meraviglioso viaggio in Cambogia, ecco gli articoli dal blog:
Templi di Angkor Cambogia, cosa vedere e come visitarli
Viaggio in Cambogia con bambini, itinerario di 12 giorni
Elefanti in Cambogia, esperienza unica a Sen Monorom, Mondulkiri