Viaggiare con bambini, soprattutto se molto piccoli, può essere motivo di ansie e timori da parte dei genitori, anche se prima dei figli sono stati viaggiatori. È come se ci fosse un blocco, una tensione, una paura che immobilizza alla sola idea di viaggiare con i piccoli in fasce, magari per mete lontane, con la paura di non sapere come gestire problemi, difficoltà e momenti di crisi lontano da casa. E poi spesso, si aggiungono commenti e il giudizio di chi pensa che viaggiare con bambini molto piccoli sia un azzardo o che non ne valga la pena perché “tanto non ricorderanno niente”. Eppure, per viaggiare con bambini senza paure ci vuole passione e determinazione, ma anche qualche consiglio pratico e in questo articolo vogliamo proprio condividere tutto quello che abbiamo imparato in 6 anni di viaggi in giro per il mondo con i nostri figli!
Partendo dal presupposto che la scelta di viaggiare con i figli è parte dell’educazione che si decide di dare loro, viaggiare in famiglia è un dono, è tempo di qualità, è conoscere cosa c’è oltre il nostro modo di esistere e apprezzarlo insieme. Ecco perché rinunciare alla passione di viaggiare con i propri figli sarebbe un grande peccato! Andiamo a vedere i nostri consigli e strategie su “come fare cosa” in viaggio con i più piccoli, tutto quello che c’è da sapere per viaggiare con bambini senza paure, ovunque nel mondo, che si tratti di neonati o piccoli al seguito, in totale serenità, senza ansie e timori!
Prima di addentrarci nei nostri consigli, ci tengo a dire che noi non siamo nati “imparati”. I primi viaggi con il nostro neonato sono stati fortemente voluti, per continuare ad essere ciò che eravamo prima, dei viaggiatori, ma sono stati anche viaggi di cose fatte male e poi migliorate. E viaggiare con dei bambini piccoli è certamente impegnativo, ma è la vita da genitore che cambia totalmente, in viaggio o a casa! L’esperienza conta, i piccoli passi anche. Noi con i nostri bimbi abbiamo viaggiato in luoghi che mai ci saremmo sognati di vedere, quindi … volere è potere! Quello che ci porta ad esplorare nuove parti di mondo con i nostri bimbi è la consapevolezza che non c’è niente di più bello che vivere una propria passione (viaggiare) con chi si ama di più al mondo (i propri figli!).
Quindi, siete pronti a viaggiare con bambini senza ansie e senza stress?
Indice
Viaggiare con bambini senza paure: 4 consigli fondamentali
Come ogni cosa che si fa per la prima volta, c’è sempre una componente di tensione che non ci fa stare tranquilli. Che si tratti di un esame, di un nuovo lavoro, di un compito mai svolto prima, magari con delle responsabilità. Proprio il tema della responsabilità è, da genitore, quello che preoccupa di più. Se succede qualcosa a me, e non sono in grado di proteggere mio figlio? Se succede qualcosa ai miei bimbi e siamo lontani da casa? Ecco i primi 4 consigli fondamentali per iniziare a viaggiare con bambini senza ansie ovunque.
La scelta della destinazione
Premesso che i bambini nascono e crescono in ogni parte del mondo, e che ovunque ci sono dei medici in grado di curarli, e premesso che stare a casa non ci esenterà dal dover fronteggiare difficoltà o problemi, il primo passo è scegliere una meta adeguata, verificando preventivamente che la destinazione del viaggio sia tranquilla. Quindi, niente guerre o epidemie in corso, assicuriamoci della presenza di strutture mediche (pubbliche e private) a cui rivolgerci in caso di bisogno, condizioni igienico-sanitarie nella norma. Consiglio fondamentale è consultare la scheda del paese sul sito Viaggiare Sicuri, ma qui vengono elencati tutti i possibili rischi riguardanti il paese, mentre magari il viaggio che andreste a fare riguarda zone tranquille a livello turistico.
Consiglio importante: definite l’itinerario di viaggio verificando la presenza di centri medici per eventuali urgenze sul tragitto, o comunque prendete nota di tali strutture prima della partenza così da sapere già in caso di emergenza.
Scrollarsi di dosso l’ansia
Lo so, sradicare questo timore è una delle parti più difficili. Una cosa è certa: partire carichi di ansia e paure non vi aiuterà di certo. Circondatevi di persone che possano esservi di sprono e darvi consigli utili, come noi ad esempio :) e assolutamente no ai commenti negativi o scoraggianti. Cercate supporto in chi già fa certi viaggi con i bimbi, diffidate dai consigli (spesso non richiesti) di chi non viaggia, o peggio, di chi non viaggia con bambini! Già confrontandovi con altri genitori viaggiatori prenderete coraggio, perché le passioni comuni fanno bene all’anima. Alimentatevi di pensieri positivi. Non è detto che debba per forza succedere qualcosa! Ricordiamoci che: come in ogni cosa nella vita, l’ansia è un freno a progredire, riuscire a tenerla a bada è il primo passo per iniziare a fare qualcosa di nuovo, soprattutto se desiderato.
Che poi, una volta iniziato non ci si ferma più! Vedrete che una volta iniziato, sarete più fiduciosi e più ricchi di esperienza. Partite gradualmente, iniziando pian piano a fare esperienza.
Infine, siate fiduciosi in voi stessi e negli altri: nel mondo ci sarà sempre qualcuno disposto a darvi una mano.
Organizzazione, flessibilità e pazienza
Questi sono gli ingredienti fondamentali della vita da genitore, a casa come in viaggio. Bisogna essere pronti a cambiare programmi, a correggere itinerari, a prendersi della pause o a rallentare i ritmi. Spesso purtroppo anche ad annullare il viaggio, per questo è fondamentale non partire mai senza assicurazione di viaggio all’estero con i bambini, che comprenda sia assistenza medico-sanitaria a destinazione, sia assicurazione annullamento:
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Per viaggiare con bambini senza stress è bene essere organizzati sì, ma anche flessibili e accettare che l’imprevisto possa capitare (essere rigidi, credetemi, non aiuta!). Siate pazienti e flessibili, pronti a gestire la situazione con razionalità e senza panico. Un consiglio: partite già da casa con numeri utili da contattare in caso di emergenza. Nei viaggi più lunghi o più impegnativi noi ci registriamo regolarmente sul portale Dove siamo nel mondo, un servizio della Farnesina dove inserire il proprio itinerario di viaggio ed essere intercettati nel mondo in caso di calamità naturali, crisi socio-politiche nel mondo, ecc. Vi consiglio vivamente di usarlo.
Rallentare i ritmi
Pensare di girare come trottole con i piccoli al seguito è utopia, quindi meglio rallentare il passo e non riempire troppo gli itinerari di viaggio. Questo non significa rinunciare al piacere della scoperta. Viaggiando con i vostri bambini in giro per il mondo darete ancora più valore alla scoperta più consapevole e vera: fermarsi ad osservare come vive la gente in un altro paese, trascorrere del tempo con i locali, vedere meno luoghi per stabilire più connessioni umane. Che poi il senso del viaggiare è tutto qui: ritrovarsi tutti esseri umani in questo grande mondo!
Se vi va, date un occhio a questo nostro Instagram reel dove avevo ho riassunto i nostri consigli in seguito ad una domanda della nostra community su come fare “certi viaggi” con i piccoli senza paure!
Quando iniziare a viaggiare con i bambini
Ogni età è perfetta per iniziare a viaggiare con bambini senza paure, purché i genitori lo facciano con serenità e tranquillità. E per aiutarvi a farlo, ci siamo qui noi! Se vi state chiedendo quando iniziare a viaggiare con i bambini, il consiglio è quello di seguire voi stessi e di iniziare a farlo quando vi sentite pronti. Lasciate perdere confronti, e non guardate quello che fanno gli altri. Partite quando vi sentite sereni a farlo, ma se proprio devo darvelo un consiglio, non aspettate troppo! Nel senso che, se non ci sono problematiche specifiche, andate quando sono molto piccoli, fate esperienza e rompete il ghiaccio. Prima lo fate, e prima vivrete esperienze indimenticabili per la vostra famiglia. Un consiglio utile per evitare ansie e timori è quello di iniziare a viaggiare con bambini senza ansie con gradualità. Questo aiuta a prendere confidenza, a rasserenarsi, a fare esperienza “in piccolo”, a conoscersi come genitori viaggiatori e conoscere i propri bimbi in viaggio. Ma ciò non toglie che se volete partire subito col botto, e vi sentire sereni, potete farlo!
Per rispondere alla domanda quando iniziare a viaggiare con i bambini vi è utile sapere che per viaggi in aereo non ci sono restrizioni particolari. Generalmente si consiglia di attendere almeno 7 giorni dopo il parto, e spesso i pediatri consigliano di attendere almeno le prime vaccinazioni del neonato (2 mesi) per prendere l’areo. In ogni caso, con neonati molti piccoli chiedete sempre parere al pediatra che conosce lo stato di salute del neonato.
Per quanto riguarda i viaggi in auto, se prevedete un viaggio lungo il neonato probabilmente dormirà tutto il tempo. Se pensate ad un viaggio di molte ore con neonati un po’ più grandicelli (dai 4 mesi), vi consiglio di preferire la navicella, invece che l’ovetto, così il neonato può dormire più comodo, ed è anche consigliato per la sua colonna vertebrale.
Avete bisogno di consigli mirati per un viaggio che state per intraprendere e che magari vi crea un po’ di ansia? Siete in cerca di risposte alle vostre domande, magari anche su un itinerario di viaggio e vi serve l’incoraggiamento giusto a partire? Allora vi può essere utile una Consulenza Smart con cui rispondo a tutte le vostre domande pre-partenza!
Viaggiare con bambini senza paure: viaggiare in aereo
Se scegliete di viaggiare in aereo con i vostri piccoli e siete alle prime armi, avrete probabilmente una serie di domande, a cui rispondiamo qui. Intanto, lasciate che vi confessi una cosa: viaggiare in aereo con neonati è più facile di quando diventano più grandi!
Le domande più frequenti riguardo al volare con neonati e bambini piccoli riguardano come gestire le pappe in volo o cosa è consentito portare a bordo.
Per rispondere a queste domande, bisogna dire che i bambini tra 0 e 24 mesi non compiuti vengono definiti “infant” o neonati nell’acquisto del biglietto aereo e hanno una serie di agevolazioni. Ad esempio, per i neonati non c’è nessun limite per i liquidi, quindi via libera a succhi, latte, acqua, pappe, yogurt (nei limiti del ragionevole). Inoltre, il neonato viaggia quasi “gratis” sulle tratte a lungo raggio, mentre sulle compagnie low-cost viene addebitata una tariffa fissa, che varia a seconda della compagnia, e che spesso costa di più della tariffa adulto in offerta. Se potete, visitate destinazioni a lungo raggio prima che compiano i due anni, il vostro portafoglio vi ringrazierà!
Per tutti i consigli su altri aspetti, come ad esempio, cosa portare a bordo in volo con un neonato, come gestire le pappe o il mal d’orecchie, vi rimando a questa guida completa per viaggiare in aereo con neonati e bimbi piccoli:
Viaggiare in aereo con neonati e bimbi piccoli: 9 cose da sapere
Viaggiare con bambini senza paure: il jet lag
Nella nostra community di Instagram il tema del jet lag è spesso ricorrente come una delle paure principali dei genitori per affrontare viaggi lunghi con bambini piccoli. Premesso che non è detto che un bambino soffra di jet lag, e lo si può sapere solo affrontando la situazione, è vero che ci sono un paio di accortezze da poter mettere in campo per prevenire o gestire eventuali disturbi da jet lag. Una cosa è certa però: se non partite per quel viaggio medio-lungo, non saprete mai se e cosa poter fare a riguardo. Quindi partite e sperimentate, perché solo l’esperienza può essere maestra. Una cosa utile che noi abbiamo fatto quando i bambini erano più piccoli era anticipare o posticipare l’orario della nanna a casa nei giorni precedenti il viaggio. Inoltre, è bene adattarsi al nuovo orario a destinazione quanto prima. Ad esempio, se arriviamo di mattina, ma siamo stanchi morti, facciamo un riposino, ma evitiamo di dormire 8 ore come se fosse la nostra notte!
Per altri consigli utili per gestire il jet lag e non perdere il coraggio di viaggiare con bambini senza paure, vi lascio questo articolo di approfondimento:
Jet lag nei bambini: come gestire il fuso orario
Viaggi in macchina con neonati e bambini piccoli
Noi nel tempo abbiamo capito che preferiamo di gran lunga i viaggi in aereo, ma essendo viaggiatori on the road gli spostamenti in auto li facciamo e quindi ecco 11 consigli per affrontare viaggi in auto con bambini piccoli:
- se possibile, viaggiate di notte o durante le ore che coincidono con la nanna;
- spezzate le tappe, con soste ogni 3-4 ore circa;
- portate scorte di cibo e bibite, per tutti;
- in un viaggio on the road cambiate meno alloggi per disfare meno le valigie;
- se cambiate alloggio ogni giorno, preparate zaini tattici con l’occorrente per le notti necessarie, evitando così di scaricare tutti i bagagli dalla macchina ad ogni tappa;
- preferite appartamenti con cucina (molto utile per il cibo quando sono piccoli o in fase di svezzamento);
- portate libri, playlist canzoni, sticker, colori, anche app per colorare sul telefono che non richiedono connessione;
- non perdete occasione di guardare fuori dal finestrino e lasciarvi ispirare per raccontare storie;
- disponete i bagagli in modo da avere il necessario a portata di mano;
- se serve acqua calda durante il tragitto in auto (per latte o pappe), questo thermos per auto è fenomenale per affrontare viaggi on the road veri con neonati a bordo! Noi lo abbiamo usato ai 5 mesi di nostro figlio in giro per la Florida;
- Kit che porto dietro spesso: spago per il bucato, molette, spugna, detersivo piatti, strofinaccio,
contenitori per cibo, olio d’oliva e qualche pezzo di parmigiano non fa mai male!
Viaggiare con bambini senza stress: come intrattenerli
Che si tratti di viaggi in auto, aereo o treno, vi consiglio su nostra esperienza qualche attività e gioco per intrattenere i più piccoli in viaggio. Ovviamente è soggettivo e dipende da come sono abituati i bambini, ma siccome ai nostri figli questi giochi piacciono proprio, ve li consiglio più che volentieri! Mi raccomando però: non portate troppe cose!
Ecco 5 giochi e attività da provare durante i vostri viaggi:
- album da colorare e colori
- sticker da incollare
- tovagliette colorabili e lavabili con panno (i nostri figli ne vanno matti)
- un libro da leggere
- costruzioni magnetiche / blocchi di costruzione ad incastro, meravigliose!
Kit medicinali per viaggiare con bambini senza ansie
Un ingrediente fondamentale per viaggiare con bambini senza paure e senza ansie è quello di portarsi dietro una buona scorta di medicinali. Ciò non significa portarsi dietro mezza casa o svaligiare la farmacia, ma aiuta ad essere preparati ed avere il necessario per gestire situazioni immediate.
Partiamo dal presupposto che un kit medicinali d’emergenza può tornare utile in qualsiasi situazione, in montagna, al mare, in città o in viaggi più “wild”. La scelta di quali medicinali portare in viaggio con bambini dipende da diversi fattori: se ci sono condizioni mediche croniche o pregresse, dalla caratteristica e dalla durata del viaggio, dal paese e dal clima.
Il kit medicinali di base per viaggiare con bambini senza ansie per noi comprende: kit pronto soccorso (cerotti e garze disinfettati in confezioni singole), termometro, antipiretico, antidolorifico, antibiotico generico. Questo è proprio il minimo che consiglio di portarsi dietro anche se viaggiate tre giorni in una capitale europea, da riporre nel bagaglio a mano perché se vi perdono il bagaglio in stiva dovrete ricomprare tutto!
Nel prossimo blog post, tratterò nel dettaglio i vari casi / tipologie di viaggio e quali medicinali portare con sé così avrete delle liste da depennare per viaggi più lunghi e lontani!
In tutto ciò, vi ricordo che i nostri sono consigli di genitori viaggiatori, non siamo medici, quindi chiedete sempre parere al vostro pediatra, soprattutto in caso di condizioni di salute particolari.
5 prodotti per viaggiare con bambini senza stress
Per concludere questa mini-guida per viaggiare con bambini senza paure, vi lascio qui 5 prodotti top per viaggiare con i piccoli. Se decidete di provarli, scrivetemi su Instagram per farmi sapere come vi siete trovati!
- passeggino Mast Swiss: molto consigliato soprattutto perché lo si può imbarcare nella cappelliera dell’aereo, e poi è leggero e si chiude con una mano;
- ovetto Doona: ottimo nella vita di tutti i giorni, fa da passeggino compatto e ovetto auto in uno. Noi lo abbiamo trovato comodissimo nei viaggi in aereo, imbarcandolo gratuitamente come passeggino e poi risparmiando sul costo del seggiolino nel noleggio auto a destinazione. Si può usare fino ai 15 mesi;
- marsupio Babybjörn: da 0 mesi fino a 3 anni;
- carrello pieghevole Bollerwagen Fuxtec: carrello per il trasporto dei bimbi super resistente.
Ideale per gli on the road in auto, gite ed escursioni, dove il terreno è piano (con tanti gradini no!). Comodo anche per andare al mare e caricare tutto il necessario per la spiaggia. I bimbi riescono anche a dormirci dentro, consigliato dai 9 mesi fino ai 6 anni; - Zaino fasciatoio (ideale per cambio / pappe / giochi): ampio, con tanti scomparti per organizzare al meglio
pannolini, cambi, pappe, snack e giochi. Noi lo usiamo ancora, anche se i nostri figli non sono più così piccoli.
Spero che questi consigli per viaggiare con bambini senza ansie e senza stress vi possano tornare utili, se è così, fatecelo sapere nei commenti!
Se, invece, avete bisogno di consigli personalizzati e volete confrontarvi su dubbi e domande specifiche per prendere e partire, o magari ricevere supporto nella definizione del vostro itinerario di viaggio, potete contattarci per una Consulenza Viaggi dove vi aiutiamo a viaggiare con bambini senza paure.
Se ancora non lo fate, seguiteci su Instagram dove condividiamo tante good vibes per viaggiare in famiglia!
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